Con Roger Moore, prima di interpretare 007.
Il Santo è una serie televisiva britannica con protagonista Roger Moore, prodotta dal 1962 al 1969 e basata sul personaggio letterario Simon Templar, soprannominato appunto “Il Santo”, ideato da Leslie Charteris nel 1928, un ladro e avventuriero gentiluomo. Le prime quattro stagioni sono state girate in bianco e nero (71 episodi totali) per passare al colore nelle ultime due (47 gli episodi in totale).
“Il Santo” aiuta coloro che le forze di polizia convenzionali non riescono a proteggere, spesso usando metodi che aggirano la legge, in avventure che prevedono truffe ai danni di malviventi, quasi sempre in difesa di belle donne da violenti criminali o ricchi senza scrupoli. “Il Santo” lascia sempre un bigliettino da visita con il suo simbolo (un omino stilizzato con un’aureola in testa) al termine delle sue operazioni. È lo stesso simbolo che compare nella sigla di apertura.
Nel 1978 e 1979, quando Moore aveva ben altri impegni da sbrigare (dopo Attenti a quei due fu chiamato ad interpretare James Bond 007) fu girata una seconda serie di telefilm, intitolata “Il ritorno del Santo” con interprete Ian Ogilvy. Terzo protagonista Val Kilmer per un film del 1997.
L’auto di Templar-Moore è una Volvo P1800 bianca con la targa personalizzata ST1. La Volvo fu lieta di fornire la propria auto, prodotta a partire dal 1962, per il valore promozionale che assunse a seguito della popolarità della serie (questo modello fu successivamente prodotto anche in versione “shooting brake”, con portellone posteriore, uno dei primi nel suo genere). Va detto che in precedenza Jaguar Cars aveva respinto la richiesta da parte dei produttori di fornire una E-Type.
Roger Moore utilizzerà anche nella serie “Attenti a quei due” un’auto con targa personalizzata, una Aston Martin DBS con sigla BS1 (iniziali del suo personaggio, lord Brett Sinclair). Una curiosità di uno dei film con Roger Moore, “La mafia lo chiamava Il Santo ma era un castigo di Dio”, è legata al fatto che sebbene la pellicola fosse ambientata in Sicilia in realtà fu girata a Malta, con un improbabile autobus con porte di salita e discesa a sinistra (a Malta si circola come in Inghilterra) impegnato in un rocambolesco inseguimento sulle strade dell’isola.
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